IL SINDACO

Visto il Regolamento Comunale per la gestione dei terreni gravati da usi civici vigente  del Comune di Onanì, in allegato al presente Avviso;

Considerato che:

• ai sensi dell’art. 1 del richiamato Regolamento, al diritto di godimento dei terreni gravati da usi civici sono ammessi coloro che hanno la residenza fissa nel comune e che la perdita della residenza ne comporta la decadenza.
• le assegnazioni annuali delle terre pubbliche vincolate ad uso civico devono essere rinnovate anno per anno secondo le modalità dell'art. 20 del Regolamento Comunale modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 28 del 30 dicembre 2020;

AVVISA GLI INTERESSATI

In possesso dei requisiti stabiliti dal Regolamento Comunale, a presentare domanda di concessione nelle forme e con le modalità previste dallo schema di domanda disponibile presso l'Ufficio di Polizia Locale del Comune di Onanì;

I beneficiari dovranno provvedere alla presentazione delle istanze per l'introduzione del bestiame nel pascolo comunale. E’ possibile scaricare i modelli di domanda dal sito istituzionale del Comune di Onanì o richiederli presso l’Ufficio di Polizia Locale.

Nelle domande dovrà figurare il numero e la specie del bestiame introdotto al pascolo, avendo cura di comunicare tempestivamente all’Ufficio Polizia Locale uffici l’eventuale introduzione al pascolo di altro bestiame per l’aggiornamento della domanda.

Le domande dovranno pervenire con i seguenti allegati OBBLIGATORI:

1. Anagrafica del censimento bestiame, attestante il numero di capi dichiarati;
2. Ricevuta di pagamento del ruolo pascolo anno 2023;
3. Copia documento d’identità dichiarante/rappresentante legale;

entro il termine perentorio del 31 dicembre 2024

e dovranno essere presentate con le seguenti modalità:

• a mano presso l’Ufficio di Polizia Locale
• via pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.onani.nu.it

Si rileva inoltre che, ai sensi dell’art. 10 il Comune potrà controllare in qualsiasi epoca e con tutti i mezzi sua disposizione l'esattezza delle denunce contenute nella domanda.

Sarà compito degli uffici provvedere al controllo della veridicità delle certificazioni  dai beneficiari e si ricorda che la falsa attestazione è una condotta punibile penalmente con l’articolo 495 del Codice Penale.

Il Sindaco

Dott.ssa Clara Michelangeli